Ravioli o agnolotti al plin
|
di
delilah
del
27/01/2006
|
Preferita da
22 utenti
tutte le ricette preferite dagli utenti
|
|
|
|
|
"Plin" ovvero il pizzicotto con cui si chiudono questi raviolini. Sono tipici del Piemonte dell'Alta Val Bormida (Liguria).
Secondo tradizione si gustano bagnandoli col vino rosso, oppure con un semplice burro e salvia.
|
|
Tempo di preparazione e cottura:
|
Ingredienti
Per il ripieno: 600 gr. di carne di vitello oppure 300 gr di arrosto di vitello, 150 di arrosto di maiale + 150 di arrosto di coniglio. 80 gr di burro, 1 spicchio d'aglio, rosmarino, brodo di carne.
600 gr tra spinaci , cavolo nero, borragine, bieta, 50 gr di parmigiato grattuggiato, 3 uova, due "pizzichi" di noce moscata in polvere, pepe e sale q.b.
Per la pasta: 450 gr di farina di grano tenero, tre uova (4 se piccole), sale.
|
Prima di tutto si prepara il ripieno :rosolare per 15 minuti circa, a fuoco vivace, tutti e tre i tpi di carne con poco burro, aglio e rosmarino, sale e pepe. Continuate poi la cottura a fuoco medio per un’ora e 15 minuti, bagnando con brodo. Lasciate raffreddare e si tritano finemente le carniBollire gli spinaci ben nettati con le altre verdue senza aggiungere acqua, perche tanto ne producono loro.Aspettare che le carni e le verdure si raffreddino e poi tritarle o con la mezzaluna o con il mixer ; porre il trito in una zuppiera, aggiungere il formaggio grattuggiato, la noce moscata, il pepe e salare (se necessario). Aggiungere le uova e incorporare rimestando. Lasciare riposare e nel frattempo preparare la sfoglia.fare la fontana con la farina, mettere al centro le uova, salare e impastare . Se la pasta risulta troppo asciutta aggiungere qualche cucchiaino d'acqua e continuare fino ad ottenere un composto omogeneo elastico. Fare riposare per una mezz'oretta e poi stendere: una cosa molto importante:una volta stesa la sfoglia, tagliatela a metà e una parte arrotolatela e lasciatela al coperto cosi resterà morbida. I ravioli al plin devono essere di dimensioni piccole.Sopra la sfoglia distesa iniziate a mettere il ripieno (aiutandovi con due cuccchiaini) a circa due cm di distanza l'uno dall'altro lasciando almeno 3 cm di distanza dal bordo. Quando avrete finito tutta la lunghezza, ricoprite le palline di ripieno con quei 2-3 cm di sfolglia lasciati liberi e tagliate la pasta avanzata sottostante. Ora pizzichate la pasta tra un ripieno e l'altro con l'indice e il pollice, tenendo le dita perpendicolari al ripiano e , con la rotella (speronella), tagliate dove e' stato pizzicato con un bel colpo. Lessate gli agnolotti in abbondante acqua salata: scolarli non appena vengono a galla e serviteli irrorandoli con burro fuso aromatizzato con figlioline di salvia .
|
|
|