Ritagliate da una cotenna (ricavata possibilmente dalla pancia, è più tenera) un rettangolo regolare di dimensioni 20 x 30 cm (nessuno vieta di farlo più grande ma in tal caso riproporzionate gli ingredienti). Non gettate i ritagli, li metterete a cuocere assieme al rotolo o liconservate per i fagioli!
In una padella fate tostare il pangrattato con dell'olio, salate e pepate. Fuori dal fuoco aggiungete il prezzemolo triturato, il cucchiaio di formaggio grattugiato, quello intero ridotto a cubettini, l'uva passa e i pinoli.
Cospargete il pangrattato condito sulla cotenna (ovviamente la parte con il lardo - che non deve essere eccessivo - va all'interno del rollé), sistematevi sopra le listarelle di salame, i cipollotti, l'uovo sodo tagliato in 4 spicchi, la carota intera, curando di allineare tutto all'asse di avvolgimento.
Arrotolate con cura e legate bene.
In una capiente casseruola soffriggete mezza cipolla in poco olio, aggiungete il concentrato di pomodoro e un po' di acqua calda per scioglierlo, quindi ponete il rotolo e immediatamente sfumate col vino bianco e aggiungete l'alloro. Aggiungete subito la salsa di pomodoro fredda che allungherete con altrettanta acqua. Salate e pepate la salsa e lasciate cuocere finchè la cotenna non risulti morbidissima alla forchetta e la salsa ben ristretta (circa 1:30 h). A circa 25 minuti dalla fine aggiungete le patate a grossi tocchi.
Il rollè si affetterà quando è tiepido e si accompagna con la salsa di cottura e le patate.
Non è il massimo della leggerezza, ma... semel in anno licet insanire!