Per le dosi e il procedimento ho seguito la ricetta delle
sfogliatelle ricce di Manzoni. Per la preparazione dei gusci seguire le sue istruzioni oppure il procedimento che ho utilizzato io:
Impastare gli ingredienti per i gusci nella MdP o in planetaria per una ventina di minuti; far riposare l'impasto un paio d'ore a temperatura ambiente.
Essendo difficoltoso, anche se preferibile, lavorare l'impasto in una sola tranche, dividerlo in 3 pezzi e stendere ognuno con la macchina a rulli per la pasta, prima alla prima tacca, poi alla terza, infarinando un po' le sfoglie per evitare che si attacchino l'una con l'altra. Una volta portate tutte e tre allo stesso spessore, sciogliere in un pentolino o nel microonde lo strutto e cominciare a stendere le sfoglie allo spessore minimo, spennellandole con lo strutto fuso e arrotolando l'impasto su se stesso; una volta esaurita la prima sfoglia passare alla seconda incollandone con un po' d'acqua l'inizio all'estremità della prima. Continuare fino ad esaurire tutte le sfoglie.
Spennellare la superficie del rotolo con lo strutto, coprire con carta da forno e mettere in frigo per almeno un giorno (io ho preparato il rotolo d'impasto una domenica e quella dopo i pastizzi).
Preparare il ripieno amalgamando tutti gli ingredienti.
Tagliare il rotolo di pasta con un coltello liscio molto affilato, spennellare i dischetti con dello strutto fuso e allargarli con le dita: le sfogliette scivoleranno una sull'altra grazie allo strutto e si formerà una specie di conchiglia, così:
Riempire le conchiglie con un cucchiaio abbondante di ripieno e adagiare i pastizzi sulla teglia con l'apertura rivolta verso l'alto.
Infornare a 200° per 25 minuti circa o comunque fino a quando saranno ben dorati.
Volendo, preparare metà dose di ripieno per i pastizzi e con i dischi di impasto rimanenti fare le sfogliatelle ricce preparando il ripieno secondo la ricetta di manzoni, utilizzando 125 gr di ricotta.