Preparare, partendo da pane a cassetta ma anche da panini raffermi 24 parallelepipedi di dimensioni circa 6 x 3 x 2 cm. E' comunque importante che siano tutti della stessa dimensione.
Impastare la carne con le uova, il parmigiano, il vino, 3 cucchiai di pangrattato, sale, pepe, erba cipollina, esattamente come quando si fanno le polpettine. Ricavatene 16 polpettine di forma oblunga.
A questo punto bagnate 3 parallelepipedi di pane raffermo nel latte ove avrete sciolto un pizzico di sale e disponeteli su un tagliere. Alternateli a 2 polpettine. Modellate il tutto in modo da fare aderire carne a pane e da dare una forma rettangolare. Infilzate lo spiedino con due stecche di bambù (in commercio si trovano quelli da 20 cm, tranciatene un po' se no viene difficile a friggerli; per far entrare lo steccone agevolmente ruotatelo mentre infilzate). Ripetete l’operazione: con le dosi indicate ne vengono otto.
Appena son pronti passateli in farina, uovo battuto (con un pizzico di sale), pangrattato, poi nuovamente uovo e pangrattato (doppia impanatura).
Friggeteli in una padella con tanto olio da arrivare a metà altezza dello spiedino, in modo che anche le facce laterali si dorino. Ancora caldi togliere i bambù ruotandoli su se stessi mentre li estraete. Si consumano tiepidi.