Fate un impasto con farina, acqua, lievito, olio, sale e un tantino di zucchero come per fare una pizza o una pagnotta. Lasciate lievitare almeno 45 min; nel frattempo pensate al ripieno.
Sbucciate le patate e fatele a tocchetti (2 cm dimensione media). In una capiente casseruola soffriggete in olio la cipolla finemente tritata, aggiungete la salsiccia spellata e tagliata a rondelle, quindi mettete le patate. Lasciate sfrigolare girandole con un cucchiaio di legno, bagnate col whisky fino a completa evaporazione. Aggiungete poi acqua calda sino a coprire le patate e fate cuocere a fuoco medio. Saranno pronte quando girandole daranno un composto cremoso con i tocchetti di patate sfaldati ma ancora visibili. Lasciate raffreddare.
Stendete col mattarello la pasta in una sfoglia sottile più grande della teglia che utilizzerete, adagiatala nella teglia unta con poco olio e disponete per prima il caciocavallo affettato (se utilizzate caciocavallo stagionato, fatelo a cubetti e mescolatelo al composto di patate), quindi il composto di patate pareggiandolo con un cucchiaio. Ripiegate i bordi della sfoglia e infornate a 200° fino a doratura della pasta. Gratinate 5 min.
Ho provato anche due varianti, anch'esse graditissime:
- al radicchio (messo a crudo, su una base di provola affumicata e speck)
- al cavolfiore verde (lessato, amalgamato a rondelle di salsiccia, cubetti di caciocavallo e semi di finocchietto)