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Sfincione palermitano

di ennebi61

del
22/10/2008

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festività e ricorrenze piatti tipici pizze e focacce senza lattosio senza uova

 

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Sfincione di san vito di sicilia

Lo sfincione a Palermo è una pizza scoperta morbidissima e particolare. E' a tavola nella cena della vigilia dell'Immacolata. Lo si trova in città tutto l'anno venduto da carrozzine ambulanti nei quartieri popolari (Ballarò, Vucciria, Capo), impilato l'uno sull'altro, dal profumo inebriante. Ho cercato ricette sul web ma ognuna era molto diversa dall'altra e nessuna mi convinceva. Così stasera ne ho sperimentata una io che somiglia molto allo sfincione "da strada". Irresistibile
Tempo di preparazione e cottura:
1 h più 1 ora lievitazione
Ingredienti
per l'impasto:
500 gr. farina manitoba
350 ml acqua
25 gr lievito di birra fresco
sale
1 cucchiaino zucchero
1 cucchiaio olio EVO per l'impasto + 2-3 cucchiai per la teglia 
 
per il condimento:
2 cipolle di media grandezza (bianca o dorata, non rossa)
1 cucchiaio di salsa di pomodoro
origano
sale
2 cucchiai olio EVO
1 cucchiaio di pangrattato
1 cucchiai di caciocavallo grattugiato (facoltativo)
4 alici dissalate (facoltativo)
 
In un pentolino scaldare 2 cucchiai di olio e mettere le cipolle affettate o tritate (a seconda del gusto personale - a me piace "sentire" la cipolla). Salare; non appena sfrigolia aggiungere mezzo bicchiere d'acqua e far stufare, aggiungere sempre un po' d'acqua quando si asciuga, finchè la cipolla non risulti morbidissima e quasi si spappola (foto).
 
 
Aggiungere il cucchiaio di pomodoro, un pizzico di origano e lasciar riposare a fuoco spento.
 
Nel frattempo versate in un recipiente capiente la farina (cui avrete aggiunto il sale, un cucchiaio di olio, 1 cucchiaino di zucchero) e aggiungete acqua tiepida in cui avrete sciolto il lievito. L'impasto deve risultate ben più morbido di quello della pizza o del pane tant'è che dovrete riuscire a "sbatterlo" con le mani piuttosto che impastarlo. Se necessario quindi aggiungere un pochetto d'acqua per riuscire a fare l'operazione di sbattitura. Non occorre lavorarlo troppo. Stenderlo quindi su una teglia leggermente unta di olio e utilizzare un po' d'olio per livellare la pasta che dovrà essere alta un paio di cm (foto)
 
 
A questo punto lasciare a lievitare per 50' (meno se poggiato su una pentola piena di acqua calda). Spargere sopra molto delicatamente il composto di cipolle e pomodoro. Finire con una spolverata di pangrattato. Ottimo già così ma se vi piacciono i sapori forti potete aggiungere un cucchiaio di caciocavallo grattugiato e qualche pezzetto di acciuga dissalata, ma i miei figli.. umpft... non gradiscono! Va in forno ventilato preriscaldato a 230° per 13 minuti circa + 2 minuti di grill.
Risultato finale:
 
 
 

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