Preparare per prima cosa le verdure:
Lavare e tagliare a rondelle le carote e le zucchine, che saranno saltate in padella separatamente con un filo di olio a fiamma media. Dopo poco aggiungere un po' sale. Con un cucchiaio di legno muovere le verdure nella padella in continuazione per non farle bruciare, ed eventualmente aggiungere una piccola quantità di acqua. Tenerle un po' croccanti.
Tagliare la mozzarella a fettine.
Lavare e tagliare i pomodorini a spicchi e scottarli in padella meno di un minuto, con un filo di olio, un po' di sale e un pizzichino di zucchero (per toglierne l'acidità). Verso la fine della scottatura aggiungere le foglie di basilico.
Lasciare raffreddare le verdure a temperatura ambiente.
Preparare i chapati:Versare in una terrina la farina, l'acqua e il sale e impastare con una forchetta. Regolare di acqua e farina proseguendo l'impasto a mano sulla spianatoia, fino ad ottenere una consistenza compatta ma morbida (l'insegnante del corso ci diceva di fare riferimento al lobo di un orecchio).
Formare un salsicciotto che verrà suddiviso in 12-13 palline.
Stendere con il mattarello i singoli dischetti fino ad ottenere una sfoglia circolare di pochi millimetri.
Consiglio di preparare una porzione alla volta altrimenti si rischia di seccare le varie sfoglie.
Questa operazione va effettuata
dal centro verso la periferia. E' necessaria abbondante farina sulla spianatoia per evitare che la pasta si attacchi al piano.
Adagiare i chapati su una piastra di ferro rovente. Lasciarli scaldare pochi secondi e girarli delicatamente con l'aiuto di due forchette evitando di bucare la sfoglia.
Mettere il chapati sopra la fiamma viva di un fuoco medio-piccolo fino a che si gonfia; girarlo più volte per evitare che si bruci troppo. Questa operazione va effettuata abbastanza velocemente e ripetutamente, girando il chapati con la mano prendendolo sempre dall'estremità più lontana dal fuoco.
A questo punto si procede con la farcitura. Stendere un velo di patè di olive e le verdure a piacere.
Arrotoloare subito la sfoglia e il pranzo è servito (caldo o freddo).
Note: in mancanza della piastra di ferro, ho ottenuto buoni risultati con una teglia per pizza o anche con una padella antiaderente.
Varianti: ovviamente la verdura per il ripieno è a discrezione di chi cucina. Io ho utilizzato questa perchè l'avevo già in casa, ma vengono benissimo anche con finocchi tagliati fini, cose, spinaci, cavolo cappuccio, melanzane, cipolle, peperoni ecc.. purchè la cottura sia asciutta (io faccio sempre saltare in padella).
Al posto del patè di olive si può utilizzare qualsiasi salsina o anche una spenellata con olio extra vergine di oliva.