Mettere gli ingredienti nel cestello della macchina secondo le istruzioni del produttore e eseguire il programma:
panini dolci, o base, con crosta chiara.
Controllare per il grado di cottura (attenzione a che non si cuocia troppo) .
Io però, devo confessare che ho usato un programma “personalizzato a mano”:
- impasto 10m
- programma francese (22 m di preriscaldamento – e quindi ha iniziato a lievitare –, 21 di impasto, 3 lievitazioni di 45, 25, 50 m separate da lisciature impasto di 1 m ciascuna)
- lievitazione supplementare sempre “a mano” (cioè ho spento la macchina) per 10 m.
- cottura 1 h.
Le dosi qui riportate sono per una brioche da circa un chilo, ma attenzione! Nella mia macchina, con il procedimento descritto, è lievitata così tanto che, pur essendo prevista una capacità di 1.3 kg, è arrivata a toccare il coperchio!
Penso che la dose di fibre di carote e mele possa essere aumentata anche a 100 g senza grosse alterazioni dell'equilibrio di idratazione, visto che sono un composto abbastanza secco ma che non assorbe liquidi. Io non ho provato perchè quando ho fatto questo esperimento ne avevo a disposizione solo 50g.